giovedì 23 luglio 2015

Conchiglie di fiume

Orecchini con perla di fiume e rame

Ho appena finito di comporre questi orecchini, che richiamano la voglia di mare e di vacanza. Li ho chiamati conchiglie di fiume perchè la forma del rame ricorda quella delle conchiglie e le perle biache sono perle di fiume.

orecchini perle di fiume e rame
orecchini conchiglia e perle di fiume
Sono molto semplici da realizzare. Ho utilizzato la lamiera di rame da 0.6 mm, ho tagliato quattro strisce della stessa larghezza, le ho martellate con il cesello e arrotolate. Ho pensato che la perla di fiume si abbinasse molto bene alle conchiglie e così ...

Sono molto leggeri e possono essere abbinati con qualsiasi
tipo di outfit.

Non sono proprio identici, ma questa è la principale caratteristica della realizzazione a mano.

Spero vi piacciano e, se vi va, lasciatemi un vostro commento, sarò contenta di rispondervi.


giovedì 9 luglio 2015

Tutorial dell'anello con incastonato un cristallo di Swarovsky

La mia prima incastonatura con la tecnica wire


Ci sono riuscita!

La settimana scorsa vi avevo annunciato che avrei provato ad incastonare un cristallo di Swarovsky. Ebbene eccolo qua.

anello con castone tecnica wire


Per realizzare questo anello ho utilizzato il filo di rame di 1,00 mm e un cristallo di Swarovsky di forma rettangolare e di colore azzurro, uno di quelli che vi ho mostrato nel post precedente.
Ho seguito un tutorial molto semplice e ben spiegato che vi consiglio. L'unica differenza che ho apportato è stata quella di posizionare il cristallo in senso orizzontale invece che verticale così come viene indicato nel tutorial.


Fatto questo voglio sperimentare altre tecniche per realizzare un castone.

Adesso divertitevi anche voi!














venerdì 3 luglio 2015

Vorrei realizzare un castone ...

... con una cascata di cristalli di Swarovski

Rovistando tra i materiali che utilizzo per creare i miei gioielli, ho trovato un sacchetto pieno di cristalli di Swarovski nelle diverse forme e meravigliosi colori.
Sono trascorsi tanti anni dal giorno in cui ho ricevuto questo prezioso regalo, soltanto che non ho mai pensato di utlizzarli e così oggi sono spuntati fuori; forse il destino ha deciso che è arrivato il momento che queste meraviglie trovino la loro giusta collocazione.

Swarovski per castoni


Racconto brevemente la storia di questi cristalli

Swarovski da incastonareUna ventina di anni fa partecipai ad un evento pubblicitario, organizzato dalla Swarovski, presso il centro Fiere di Napoli. Erano gli anni in cui questa Azienda assava dalla creazione dei pupazzetti di cristallo alla produzione di gioielli.
Ricordo che visitai numerose sale e in ognuna c'era una vasta esposizione di gingilli di cristallo che brillavano creando giochi di luci colorate spettacolari.
Prima di lasciare la fiera entrai in quella che era l'ultima tappa del giro, una sala enorme, al centro della quale avevano sistemato una coppa di vetro gigante, colma di cristalli colorati nelle svariate forme e un mestolo.
Quella visione mi suscitò una grande emozione, ma ancor di più quella di una gentile signora che immerse il mestolo nella coppa e tirò su questi cristalli, li mise in un sacchetto e me li donò.

Che meraviglia !

Adesso vorrei utilizzarli, ma la domanda è: come?

Swarovski sfaccettati acquamarina e fuméHo bisogno del vostro aiuto prezioso. Mi piacerebbe con alcuni di questi realizzare degli anelli a castone, con altri degli orecchini o addirittura una collana.

Come si vede nella foto, sono tutti cristalli sfaccettati con la base a cono e quest'ultima mi crea un po' di difficoltà, volendo fare il castone classico alla romana con il rame o l'ottone.
Ci penserò anche io ma sarò molto contenta di ricevere vostri preziosi consigli sulle tecniche più adatte da utilizzare.







lunedì 22 giugno 2015

Anello in rame a ventaglio

Un nuovo anello in rame a foldforming

Finalmente il cannello per le saldature è arrivato! Ed ecco che un nuovo anello ha preso forma.
Anche se lavorare il rame con le mani prevalentemente, aiutandomi con le pinze ed il martello, è molto faticoso, ho capito che non riesco a farne a meno. La soddisfazione che provo quando la lamiera di rame comincia a prendere forma è talmente grande che dimentico il dolore alle dita.

Non è l'unico lavoro forgiato a mano, ma è il mio primo gioiello su cui ho praticato una saldatura tra il cerchio, aperto da un lato, e la lamiera di rame ripiegata a fisaformonica e aperta a ventaglio, applicata sopra.
L'idea è nata perchè amo gli anelli vistosi e soprattutto un po' scultorei. Così ho iniziato a fare delle pieghe, allargandole nella parte superiore e stringendole nella parte inferiore, per ottenere questa forma a ventaglio e con il martello da cesello ho dato dei colpetti un po' qua e un po' là e il risultato è quello che vedete di seguito.

Anello foldforming in rame
Anello foldforming

Che ve ne pare?

Vi piace la forma?

Ho scelto di saldare la parte superiore in verticale rispetto all'anello, ma anche saldato in orizzontale aveva il suo perchè. Vorrà dire che ne farò un altro!

Io sono molto contenta! Credo tanto nel detto "Volere è potere". E' vero che l'esperienza è importante, ma volere intensamente qualcosa ti fa arrivare già a metà dell'opera. Con questo voglio dire che quando c'è un'idea in cui si crede fortemente e la volontà, si possono raggiungere obiettivi importanti. Se poi a tutto ciò si unisce l'esperienza, la differenza la fa il buon gusto.

Un'altra cosa: la finitura è a fiamma.

lunedì 15 giugno 2015

Un vestito per l'estate

Uno schema all'uncinetto semplice e veloce

In attesa che arrivino i nuovi materiali che ho ordinato per la per la lavorazione del metallo, ho realizzato un abito all'uncinetto, che indosserò domenica alla Prima Comunione della mia nipotina.

Conosco un posticino dove vendono matasse di lana e cotone di tutti i colori e i diversi pesi a prezzi eccezionali e così ho acquistato, tra le altre cose, le matasse di cotone in 4 sfumature di azzurro che ho lavorato con l'uncinetto n. 3.

Per la mia taglia 40 sono state sufficienti 5 matasse ciascuna da 100g, di cui 2 del colore più chiaro e 1 per ciascuno degli altri 3 colori.

Trovo che sia un abito molto estivo, non soltanto per il modello ma soprattutto per i colori: mi ricorda infatti le onde del mare.




Lo schema 

Ho trovato questo schema tra gli appunti che la mia mamma conserva tra le sue riviste, perchè è grazie a lei che ho ereditato anche questa passione, e l'ho adattato per realizzare questo modello semplice a canotta un po' svasata.

Per iniziare il dietro, ho avviato 150 catenelle e ho continuato con lo schema raffigurato nel diagramma seguente:

abito all'uncinetto



Gradualmente fino in vita, ho ridotto lateralmente le maglie per dare la forma svasata ed ho continuato con lo stesso numero di maglie fino allo scavaglio.
Una volta fatte le diminuzioni per lo scavaglio ho continuato fino ad arrivare all'altezza delle spalle.

Per il davanti, ho seguito lo stesso schema del dietro fino allo scavaglio, dopodicchè ha lavorato altre due strisce di colore ed ho iniziato la scollatura.

Per la scollatura, ho realizzato le spalline singolarmente.

Ho rifinito i bordi con un giro di maglia bassa e un giro di punto gambero.

E ... voilà! Vi assicuro che è un lavoro davvero semplice e veloce, l'unica attenzione è rivolta al cambio di colore.

abito per l'estate a crochet


lunedì 1 giugno 2015

Orecchini e ciondolo

Fiori di rame e acquamarina

Vi ho lasciati la settimana scorsa con la domanda: cosa diventeranno una volta finiti?
Una domanda che aveva in sè una risposta ovvia, ovvero un paio di orecchini e un ciondolo, ma vederli finiti non è mai così ovvio.

fiori di rame
Ho atteso un po' prima di confezionarli perchè credo che, quando si crea un gioiello, esistono due momenti in cui si prova piacere e soddisfazione e si vorrebbe che questi momenti non finissero mai:
  1. quando la materia prende forma;
  2. quando la forma diventa realtà.
Ma devo dirvi tutta la verità. Il tempo mi è servito anche per arricchire la mia attrezzatura, infatti ho finalmente acquistato il multiutensile Dremel 3000: utilissimo!
Questo attrezzo mi è servito per levigare e lucidare i pezzi.

Un consiglio

A tutti coloro che, come me, hanno iniziato da poco o vorrebbero avvicinarsi a questa arte mi sento di dare un consiglio: cominciate a creare anche se la vostra postazione di lavoro non è ancora attrezzata, fatevi trasportare dalla fantasia e dalla creatività, fidatevi delle vostre mani, che vi assicuro, quando gli attrezzi scarseggiano, lavorano molto e soffrono un po', ma cosa c'è di più artigianale di ciò che è fatto con le proprie mani?

 

8 passi per indossare orecchini e ciondolo

  1. ho utilizzato una lamiera di rame dello spessore di 0.6 mm;
  2. ho forgiato a mano prevalentemente la lamiera, dando la forma di un fiore a quattro petali sia al ciondolo che agli orecchini;
  3. ho levigato e lucidato i pezzi con il meraviglioso DREMEL 3000;
  4. ho forato con un punteruolo il centro di ciascun fiore;
  5. ho tagliato il filo di rame da 1 mm in tre parti per creare le monachelle e il gancio del ciondolo;
  6. ho infilato in ciascuna parte di filo una pietra di acquamarina;
  7. ho dato la forma al filo servendomi di pinze con punte piatte e pinze con punte tonde;
  8. ho indossato i miei gioielli.

 
Spero che vi siano piaciuti e sarò contenta di ricevere i vostri consigli e le vostre indicazioni utili a migliorare le mie tecniche di lavorazione. 

mercoledì 20 maggio 2015

Fiori di rame forgiati a mano




Chi mi segue sa che da qualche mese ho iniziato a lavorare con i metalli, prevalentemente rame e ottone.

Ho scoperto questa passione navigando sul web e, siccome già creavo collane, orecchini e bracciali con le pietre e i componenti d'argento acquistati già finiti, mi son detta perchè non iniziare a creare componenti metallici da me.

Aiutandomi con i vari blog, i tutorial, per esempio uno molto utile è stato quello del  Professor John Ahr, e qualche libro ho provato a fare le foglie con la tecnica del foldforming e questa settimana mi sono dedicata alla creazione dei fiori forgiati a mano.


Non so se ho fatto la scelta giusta, comunque ho lavorato con una lamiera dello spessore di 0.6 mm, forse è un po' troppo, anche 0.4 mm sarebbe andata bene, ma ho voluto che i fiori avessero una consistenza maggiore.

Per rendere la lamiera quanto più morbida possibile l'ho passata a fuoco, non ho ottenuto molto però mi ha aiutato.

E' stata una faticaccia, ho ancora i pollici che mi fanno male, però come primo lavoro non posso lamentarmi.


Cosa ve ne pare?

fiore di rame


E' sempre un'esperienza incredibile vedere come una lamiera prenda la forma che stai idealizzando.
Ovviamente quanto più si osservano le cose così come si presentano nella realtà, tanto più si riesce a riprodurre alcuni dettagli sull'oggetto che stai creando.

I fiori al momento si presentano ancora in uno stadio iniziale, devo rifinirli con il multiutensile, pulirli e poi ... cosa diventeranno?


Lo scoprirete nel prossimo post.

Lasciatemi i vostri commenti che mi aiuteranno a migliorare!